Il paese di Bergiola Foscalina si prepara per una settimana all’insegna di cultura ed arte. Per la seconda settimana di luglio nei giorni dal 7 al’11 la ProLoco locale, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e al Comune di Carrara, ha promosso, seguendo un progetto iniziato l’anno precedente in collaborazione con il collettivo a m’I rum che anche quest’anno ha collaborato attivamente, la realizzazione di cinque murales per le strade del borgo. 

Le nuove opere murarie si aggiungeranno al murales già realizzato dal collettivo a m’I rum da me e porteranno la firma di Chiara Franchi, Enrica Pizzicori, Maria Bressan, Fiammetta Ghiazza e Maria Ginzburg: cinque artiste di grande talento, capaci di trasformare i muri in vere e proprie tele urbane.

Il tema delle installazioni riguarda la rinascita del paese dopo l’eccidio avvenuto il 16 Settembre del 1944, dove sono morti oltre settanta civili innocenti. Nonostante quel giorno sia stato uno dei momenti più bui della nostra storia locale, Bergiola e i suoi abitanti hanno trovato la forza di ricostruire.

“Lo scopo del progetto – spiegano gli organizzatori – intende recuperare lo spirito combattivo e comunitario che ha consentito a Bergiola Foscalina di risollevarsi in un contesto ben più difficile rispetto a quello in cui viviamo oggi, con la speranza di smuovere gli animi  di chi  si era assopito in una vita di rassegnazione. Le persone hanno fatto la differenza allora e la possono fare anche oggi”.

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