Si chiama ‘Canto d’acqua’ e porta la firma di un artista prestigioso come Yoshin Ogata la grande scultura che da qualche settimana si trova sul vertice della piazzetta di fronte alla scalinata della chiesa di San Francesco e all’ingresso del mudaC. L’area pubblica è stata completamente rifatta e riqualificata e, tra alberi, arbusti ed essenze varie è stata posizionata l’opera del maestro giapponese da anni trapiantato all’ombra delle Apuane.
Grazie a un investimento da poco più di 300mila euro interamente coperto con fondi comunali, una delle principali porte d’accesso alla città ha ora un aspetto completamente nuovo. Le aiuole sono state rifatte e si è creato così uno spazio interno più gradevole, fruibile e sicuro. La vecchia pavimentazione in mattonelle di cemento è stata sostituita con una una combinazione di pietra arenaria di ‘Matraia’ alternata a liste decorative in marmo bianco. C’è poi spazio per piante di bosso, olivi e acero rosso, sono stati infine realizzati dei passaggi pedonali rialzati per collegare la piazza con i marciapiedi di via San Francesco e di via Verdi.